Sull’altro versante della Montagna rispetto a Villa Sant’Angelo, sorge l’antico borgo di Prata D’Ansidonia situato sull’altopiano d’Ansidonia, quasi a metà strada tra l’area del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga e il comprensorio del Parco Regionale Sirente-Velino.
Il paese sorse sulle rovine dell’antica Peltuinum e in epoca augustea fu Municipio, Colonia e Prefettura Romana. Gli fu attribuito il nome di Prata in virtù degli enormi prati presenti nella zona.
Nella duecentesca chiesa parrocchiale di S. Nicola di Bari è custodito un pregevole ambone del 1240 proveniente dalla suggestiva chiesa di S. Paolo di Peltuinum (XII sec.), che sorge ai margini del sito archeologico di Peltuinum. A qualche chilometro dai resti della città romana sorge lo scenografico borgo medievale fortificato di Castelcamponeschi (o castello di Prata), edificato intorno al XII secolo.
Per maggiori informazioni:
www.comune.pratadansidonia.aq.it